Milano è una città ricca di caratteristiche inconfondibili che la rendono unica sotto diversi punti di vista. Le zone da visitare sono innumerevoli e Porta Ticinese non può mancare nel vostro itinerario, visto che si tratta di una delle sei porte principali di Milano.
E’ stata posizionata a sud della città, dove un tempo si apriva lungo la strada per Pavia, caratterizzata oggi dalla presenza della porta neoclassica del Cagnola e degli annessi caselli daziari. In epoche passate Porta Ticinesi veniva identificata come uno dei sei sestieri storici in cui era divisa la città.
Quella che vedete attualmente è la porta che si apre nei Bastione di Milano e sorse sullo stesso asse viario su cui erano sorte in precedenza le omonime porte di epoca romana e medievale. La sua progettazione si deve a Luigi Cagnola, che decise di realizzarla in stile neoclassico e di costruirla fra il 1802, 1814.
Alla fine delle guerre napoleoniche vi fu posta l’iscrizione latina “pace liberatrice dei popoli”. La porta venne posta a cavallo del fossato scolamatore della darsena del Naviglio Grande, esternamente al tracciato delle mura spagnole.
Provate a risalire verso il centro cittadino attraverso corso di Porta Ticinese e incontrerete l’omonima porta medievale, le colonne di San Lorenzo e infine raggiungerete il Carrobbio. Molto importanti anche le Colonne di San Lorenzo, un’antica costruzione di epoca romana di Milano, situate di fronte alla basilica omonima in prossimità della porta ticinese medievale.
Sono considerati uno dei rari reperti superstiti della Milano imperiale. Da lontano potrete ammirare sedici colonne in marmo con capitelli corinzi che sostengono la trabeazione che fu di un edificio romano risalente al III secolo.
Secondo alcune ricostruzioni erano l’ingresso alle grandi terme volute dall’imperatore Massimiano. Nei secoli successivi le colonne vennero trasportate nell’attuale locazione nel IV secolo a completare la nascente basilica di San Lorenzo.
Alla stessa basilica vi sono altri corpi, tra cui notevole la cappella di sant’Aquilino con mosaici di età romana. Pensate che che fino al 1935 l’attuale piazzale che sorge fra le Colonne e la Basilica di San Lorenzo, sorgeva un intero esolato formato da vecchi edifici popolari.
Per questo motivo si procedette al suo totale abbattimento in modo da offrire una maggiore attenzione alla Basilica. Le Colonne ai giorni nostri continuano a rivestire un particolare significato affettivo per alcuni milanesi. Infatti, essi testimoniano visibilmente la storia dell’antica Mediolanu, in qualche modo sopravvissuto alla furia distruttrice dei Goti.
Sicuramente in una visita a Milano non possono mancare queste due destinazioni che non fanno altro che aumentare l’interesse dei turisti nei confronti della città meneghina. Questi pezzi di storia si aggregano alla modernità attuale per ricordare quanto sia stato dura e travagliata la storia della città di Milano.
Un monumento davvero imperdibile se si pensa ai decenni di storia che vivono ancora nelle Colonne di San Lorenzo e nella Porta Ticinese. Siete pronti per scoprire tutte le caratteristiche più innovative del momento che non vi deluderanno?
Milano è una città ricca di monumenti storici non perdete l’occasione di visitare queste bellezze.