Il Castello Sforzesco è uno dei monumenti di Milano che ha una storia davvero interessante alle sue spalle. Si tratta di vicende costruttive, brutali demolizioni, ricostruzioni, abbellimenti e restauri. In tutti questi secoli è riuscito a diventare il simbolo dei momenti storici felici o no di Milano.
Tutto parte dalla fondazione viscontea, il più antico fortilizio è chiamato di Porta Giova perché costruito lungo le mura medievale di Milano, dalle quali ingloba l’omonima porta. In origine viene edificato come rocca difensiva da Galeazzo II Visconti e i lavori di costruzione proseguirono ai successori Gian Galeazzo e Filippo Maria.
Quest’ultimo nel 1447, muore senza lasciare eredi legittimi e i cittadini milanesi, dopo aver proclamato la Repubblica Ambrosiana, decidono di demolire la rocca e ne atterrano i muri. Solo dopo 3 anni, il castello venne ricostruito, grazie all’ingresso nella città del nuovo Signore Francesco Sforza, grandissimo generale e consorte dell’ultima Visconti.
Grazie a lui inizio di nuovo la riedificazione del Castello e la fortezza risorge sulla fondamenta viscontee, ma si mostra ingentilita grazie alla torre d’ingresso Progettata dal Filarete. A partire dal 1456 all’avvento dell’ere dello Sforza, Galeazzo Maria, la parte interna del castello assume l’aspetto di una residenza signorile.
Nell’ultimo ventennio del 400 grazie a Ludovico il Moro che chiama a Milano Donato Bramante e Leonardo da Vinci il castello si arricchisce della Ponticella, un elegante ala che affaccia sul fossato. I tempi passarono e l’ultima storia è quella che avviene in seguito all’unità d’Italia e all’acquisto del complesso da parte della città di Milano.
Vengono demolite le residue fortificazioni esterne, si scavano nuovi fossati e vengono restaurate la Rocchetta e la Torre di Bona.
Orari di apertura:
dal lunedì alla domenica
7.00-18.00 (orario invernale) | 7.00-19.00 (orario estivo)
Ingresso gratuito (Musei del Castello esclusi)
Il Castello è raggiungibile con i seguenti mezzi:
MM1 (fermate Cadorna e Cairoli), MM2 (fermate Cadorna e Lanza)
autobus 18,50,37,58,61,94
tram 1,2,4,12,14,19
INFORMAZIONI: tel. 02/88463700
All’interno del museo sono presenti alcuni musei:
Orari di apertura:
dal martedì alla domenica
9.00 – 17.30 (l’accesso è consentito fino alle ore 17.00)
biglietteria: tel. 02/88463703
chiusi il lunedì (compresi festivi)
Consigliata la prenotazione per le scolaresche ( per il Museo Egizio)
tel. 02/20421469
Chiusura per le seguenti festività:
25 dicembre, 1 gennaio, 1 maggio, lunedì di Pasqua
Costo biglietti e tariffe:
biglietto intero € 3,00
biglietto ridotto € 1,50
abbonamento annuale intero € 15,00
abbonamento annuale ridotto € 7,50
Ingresso gratuito:
-Visitatori fino al compimento dei 18 anni di età
-Studenti della scuola superiore e insegnanti accompagnatori di scolaresche
-Guide turistiche e interpreti turistici accompagnatori di gruppi Disabili e loro accompagnatori
-Giornalisti
-Studiosi con permesso speciale della Direzione del museo
-Funzionari di soprintendenze statali e regionali, funzionari dei musei comunali, membri dell’ICOM -Iscritti ad associazioni accreditate, riconosciute a livello locale e nazionale, aventi nelle proprie finalità la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, storico, monumentale, naturalistico e ambientale